da 2 Milano 23/42 , 54,8 % Bologna 23/39 , 59 % ; da 3 Milano 6/24 , 25 % ; Bologna 7/20 , 35 % ; tiri liberi Milano 17/18 , 94,4 % ; Virtus 11/12 , 91,7 % ; falli commessi Milano 17 Bologna 23 ; rimbalzi Milano 34 ( 12 off) Bologna 32 ( 8 off) ; palle perse Milano 7 , Bologna 9 ; palle recuperate Milano 6 Bologna 3 ; assist Milano 15 Bologna 18 ; valutazione Milano 98 Bologna 85
Partita tiratissima alla Virtus manca la zampata finale
Milano conduce per 36′ nel punteggio con un vantaggio massimo di 7 punti, la Virtus per due volte ad inizio del match e dell’ultimo quarto al massimo di 1 punto. Questo già spiega il grande equilibrio in cui si è giocato. Per tutta la gara comunque pur restando incollata la squadra di Banchi non ha mai dato l’impressione di poter prendere un vantaggio, l’elastico tra le squadre si tendeva fino a 5 punti per l’Ea7 con la Virtus che ricuciva arrivando a – 2 e in alcune occasioni anche a -1 e in pareggio.
Alla ribalta sono saliti protagonisti diversi, in particolare stasera Jordan Mickey e Iffe Lundberg che ha tirato con oltre il 60% dal campo. Purtroppo Cordinier e Shengelia invece non hanno trovato un rendimento paragonabile a gara 2 anche se il Georgiano, partito malissimo, sul finale si è un pò ripreso. Nuovamente partita di grande sostanza di Pajola mentre Hackett ha confermato di attraversare un momento in cui non gli riesce quasi nulla. Abass molto bene in difesa, è andat a sprazzi in attacco, Zizic ha avuto solo 4 minuti mentre Belinelli non ha trovato continuità al tiro concludendo col 33% dal campo complessivo.
L’Olimpia ha avuto due protagonisti molto attesi Napier e finalmente Mirotic top scorer dei suoi con 21 punti in 23′ e 3 rimbalzi, sopratutto decisivo per aver realizzato i liberi a una manciata di secondi dalla sirena finale. La grande e positiva sorpresa per Messina è stato Diego Flaccadori che ha sorpreso la difesa Bolognese 12 punti in 20′ e 2 recuperi importanti. Partita molto solida di Nicolò Melli 9 rimbalzi alcuni fondamentali e decisivi oltre alla stoppata nell’ultima azione sul Lundberg dall’arco. Hines sempre molto utile nei 14′ in cui è rimasto sul campo.
Il post partita di Luca Banchi
Nel post partita un Luca Banchi molto adirato per le decisioni arbitrali nell’ultimo minuto, in particolare il coach si lamenta del mancato fischio per passi di Mirotic negli ultimi 30″ e dell’ultima rimessa a 1″ e 6 decini dalla sirena che le immagini dell’instant replay sembravano chiaramente dovesse andare alla Virtus : ci sarebbe stata la possibilità di un ultimo tiro per cercare il pareggio.