I numeri del super Carpi promosso in Serie C
Rendimento
Il Carpi si è classificato al primo posto nel Girone D di Serie D ed è tornato in Serie C dopo 3 anni di assenza. Il bilancio è di 68 punti (+9 rispetto all’annata 2022-2023, dove finì terzo) in 32 partite. Aggiungendo i risultati annullati contro la fallita Pistoiese (0-0 in Toscana e 3-2 in Emilia), i biancorossi avrebbero 72 punti.
Contando solo il campionato, sono state ottenute 21 vittorie, 5 pareggi e 6 sconfitte. I gol segnati sono 66 e i gol subiti sono 31, quindi parliamo dell’attacco più prolifico e della seconda difesa meno battuta a pari merito con il Lentigione (primo c’è il Ravenna con 13). Inoltre l’attaccante Simone Saporetti si è laureato capocannoniere del Girone D e di tutta la Serie D con 21 gol (22 se contiamo la rete annullata contro la Pistoiese).
I numeri dicono anche che il Carpi ha avuto il migliore rendimento casalingo con 39 punti (+1 sul Ravenna) e il migliore rendimento in trasferta con 29 punti (alla pari del Lentigione).
In Coppa Italia di Serie D il Carpi è stato eliminato nel Primo Turno dal Corticella, vittorioso ai rigori per 5-3 ai calci di rigore (i 90′ si erano chiusi sull’1-1).
Nella Poule Scudetto di Serie D il Carpi ha fatto solo 1 punto ed è stato eliminato nel Triangolare B per via del pareggio interno per 1-1 contro la Pianese (campione del Girone E) e della sconfitta per 2-0 in Molise contro il Campobasso (campione del Girone F e qualificato in Semifinale).
In totale il Carpi ha giocato 35 partite ufficiali nella stagione 2023-2024 e ha raccolto 21 vittorie, 7 pareggi e 7 sconfitte, con 68 gol segnati e 35 gol subìti.
Statistiche della Serie D
SERIE D GIRONE D 2023-2024 |
Posto in classifica: 1°. Partite giocate: 32 (16 in casa, 16 in trasferta). Punti: 68 (39 in casa, 29 in trasferta). |
Vittorie: 21 (12 in casa, 9 in trasferta). Pareggi: 5 (3 in casa, 2 in trasferta). Sconfitte: 6 (1 in casa, 5 in trasferta). |
Gol segnati: 66 (35 in casa, 31 in trasferta). Gol subìti: 31 (14 in casa, 17 in trasferta). Differenza reti: +35. |
Confronto tra girone di andata e di ritorno
Il trionfo del Carpi è passato attraverso un girone di ritorno praticamente perfetto, preceduto da un girone di andata con troppi alti e bassi. Basta vedere i numeri: 15 risultati utili di fila (16 se consideriamo il 3-2 al Cabassi contro la Pistoiese) dopo la sconfitta del 7 gennaio contro il Prato per 2-1, ossia 12 vittorie e 3 pareggi.
Una vera svolta c’è stata il 28 gennaio 2024 nel 3-2 contro la Pistoiese. Prima di quella partita, il Carpi era a -9 dal Ravenna capolista (43 a 34). All’intervallo la Pistoiese era avanti a sorpresa per 2-1 e i giallorossi stavano battendo al Benelli per 1-0 il Fanfulla, quindi il distacco era salito a +12. Nei secondi tempi è successo l’incredibile: il Carpi rimonta di prepotenza e vince per 3-2, ma la sorpresa la dà anche il Fanfulla che si impone per 2-1 sul Ravenna. Il campionato si riaprì con il Carpi a -6 dal Ravenna. E quel sorpasso che sembrava impossibile si è verificato il 17 marzo grazie al successo nello scontro diretto al Cabassi per 1-0 (53 punti contro 52).
L’annullamento di tutti i risultati della Pistoiese (esclusa da metà aprile a 3 giornate dalla fine per aver disertato 2 incontri, a dimostrazione che i problemi societari evidenziati a fine 2023 dovevano essere presi più sul serio da chi di dovere) ha lanciato il Carpi da +2 a +4 sul Ravenna (i romagnoli hanno perso ben 6 punti), però la lotta è stata serratissima e nessuna delle contendenti ha sbagliato un colpo fino al 5 maggio, la data dell’ultimo turno che valeva la promozione: il 2-0 del Ravenna contro l’Imolese è stato vanificato dal 5-1 carpigiano sul Certaldo in un Cabassi vestito a festa.
La capacità di espugnare per la prima volta nell’ultimo triennio i campi di avversari ostici (Fanfulla, Lentigione, Aglianese, Sammaurese, ma anche Sangiuliano City) ha alimentato i sogni di promozione dei ragazzi di mister Cristian Serpini. Se l’attacco si è mantenuto su ottimi livelli, a fare tanta differenza è stato il calo dei gol subìti rispetto al girone di andata.
Lo Stadio Cabassi è stato un autentico fortino. L’unico avversario che ha preso il bottino pieno è stato il Fanfulla “ammazza big” con un 2-1 in rimonta (28 settembre 2023, terza giornata di andata). Dopo questo KO, il Carpi davanti ai suoi tifosi ha raccolto 14 risultati utili consecutivi.
GIRONE DI ANDATA |
GIRONE DI RITORNO |
Posto in classifica: 4°. Partite giocate: 16 (8 in casa, 8 in trasferta). Punti: 29 (17 in casa, 12 in trasferta). |
Posto in classifica: 1°. Partite giocate: 16 (8 in casa, 8 in trasferta). Punti: 39 (22 in casa, 17 in trasferta). |
Vittorie: 9 (5 in casa, 4 in trasferta). Pareggi: 2 (2 in casa). Sconfitte: 5 (1 in casa, 4 in trasferta). |
Vittorie: 12 (7 in casa, 5 in trasferta). Pareggi: 3 (1 in casa, 2 in trasferta). Sconfitte: 1 (1 in trasferta). |
Gol segnati: 35 (18 in casa, 17 in trasferta). Gol subìti: 21 (9 in casa, 12 in trasferta). Differenza reti: +14. |
Gol segnati: 31 (17 in casa, 14 in trasferta). Gol subìti: 10 (5 in casa, 5 in trasferta). Differenza reti: +21. |
Risultati record
Vittorie più larghe nel girone di andata: 5-1 in trasferta contro Borgo San Donnino; 4-0 in trasferta contro Mezzolara e al Cabassi contro Sammaurese.
Vittorie più larghe nel girone di ritorno: 5-1 al Cabassi contro Certaldo.
Pareggi con più gol nel girone di andata: 2-2 al Cabassi contro Sangiuliano City.
Pareggi con più gol nel girone di ritorno: 1-1 al Cabassi contro Borgo San Donnino e in trasferta contro Victor San Marino e Imolese.
Sconfitte più larghe nel girone di andata: 3-0 in trasferta contro Ravenna.
Sconfitte più larghe nel girone di ritorno: 2-1 in trasferta contro Prato.
Partite senza vittoria
Il Carpi non ha vinto per 3 partite di fila tra l’ottava e la decima giornata di andata: le sconfitte esterne contro Corticella (3-1) e Ravenna (3-0) furono intervallate dal pareggio al Cabassi per 2-2 contro il Sangiuliano City.
Gli altri campionati vinti
Per il Carpi questo è stato il quarto campionato di Serie D vinto nella sua storia dopo quelli del 1964 (Girone C), 1974 e 1978 (Girone D in entrambi i casi).
In totale si tratta del 12° campionato complessivo contando anche la Promozione nel 1915, la Seconda Divisione (Girone D) nel 1923, la Serie C (Girone I Alta Italia) nel 1946, la Prima Divisione nel 1950 (Girone A), la Prima Categoria Emilia-Romagna nel 1961 e 1962 (Girone C), la Lega Pro Seconda Divisione (Girone B) nel 2011 e la storica Serie B degli ImmortAli nel 2015.